Gli autori hanno condotto un’analisi costo-efficacia sull’uso di alirocumab vs eztimibe in soggetti con pregresso infarto del miocardio e colesterolo plasmatico maggiore di 70 mg/dl già in trattamento con una statina. L’orizzonte temporale considerato è tutta la vita, la prospettiva quella del sistema sanitario degli USA
Rispetto alla terapia con sola statina, l’aggiunta di ezetimibe ha portato a un costo pari a $81 000/QALY mentre l’aggiunta di alirocumab ha portato un incremento di costo pari a $308 000 / QALY. In seguito al confronto delle due terapie duplici, è stato evidenziato che la terapia statina + alirocumab ha portato a un incremento di costo pari a $997 000 / QALY rispetto alla terapia statina + ezetimibe.
Gli autori hanno concluso che, affinché la terapia con alirocumab risulti costo-efficace, il costo del farmaco deve essere ridotto.
Ann Intern Med. 2019 Jan 1. doi: 10.7326/M18-1776. [Epub ahead of print]
Cost-Effectiveness of Alirocumab: A Just-in-Time Analysis Based on the ODYSSEY Outcomes Trial.
Kazi DS, Penko J, Coxson PG, Guzman D, Wei PC, Bibbins-Domingo K.
Gli autori hanno effettuato un’analisi costo-efficacia sull’uso degli inibitori della pro-proteina convertasi subtilisina/chexina 9 (PCSK9) in soggetti ad alto rischio per lo sviluppo di malattia coronarica, stroke e morte cardiovascolare in Norvegia.
È stato costruito un modello di Markov che includeva setting primario e secondario. Sono stati confrontati evolocumab e alirocumab vs exetimibe e terapia standard.
In prevenzione primaria gli inibitori della PCSK9 non sono risultati costo-efficaci. Al contrario, nella prevenzione secondaria i due farmaci sono risultati costo-efficaci in soggetti anziani e a più alto rischio. Il rapporto costo/efficacia minore è stato ottenuto per soggetti con ipercolesterolemia familiare eterozigote e per diabetici ad alto rischio con €63 200/QALY per evolocumab e €68 400/QALY per alirocumab.
Eur Heart J Cardiovasc Pharmacother. 2018 Jan 1;4(1):15-22. doi: 10.1093/ehjcvp/pvx010.
Modelling the cost-effectiveness of PCSK9 inhibitors vs. ezetimibe through LDL-C reductions in a Norwegian setting.
Korman M, Wisløff T.