Scompenso cardiaco e diabete “III di Giugno”

Gli autori hanno effettuato una review sistematica della letteratura sull’uso di dapagliflozin nel trattamento dello scompenso cardiaco.
 La ricerca comprendeva studi pubblicati entro il 31 ottobre 2021.
 Sono stati individuati 8 studi, condotti in 12 diverse nazioni (Austria, Usa, Corea, Giappone, Singapore, Spagna, Germania, UK, Filippine, Cina, Tailandia).
Con l’eccezione delle Filippine, tutti gli altri Paesi hanno ritenuto il dapagliflozin costo-efficace, con ICERs dipendenti soprattutto dal costo del farmaco, dalla mortalità cardiovascolare, dalla probabilità di ospedalizzazione per scompenso cardiaco.

Front Pharmacol. 2022 Apr 14;13:860109.
 doi: 10.3389/fphar.2022.860109. eCollection 2022.
Economic Evaluation of Dapagliflozin in the Treatment of Patients With Heart Failure: A Systematic Review
Meiyu Wu, Shuxia Qin, Liting Wang, Chongqing Tan, Ye Peng, Xiaohui Zeng, Xia Luo, Lidan Yi, Xiaomin Wan.

Gli autori hanno condotto un’analisi costo-efficacia sull’uso del dapagliflozin in aggiunta alla terapia standard (SoC) per il trattamento di soggetti con diabete mellito tipo 2 in Spagna.
È stato creato un modello di simulazione a eventi discreti basato sui dati osservati nello studio DECLARE TIMI 58 che comprendeva complicanze macro-vascolari del diabete (ospedalizzazione per scompenso cardiaco, infarto del miocardio, ictus, e angina instabile) e complicanze micro-vascolari (ulcera e cecità).
Il dapagliflozin è risultato dominante rispetto al placebo con una efficacia maggiore (0,08 QALYs) e un costo totale minore per paziente (€ -2.921).

BMC Health Serv Res . 2022 Feb 17;22(1):217.
 doi: 10.1186/s12913-022-07567-5.
Cost-effectiveness analysis of dapagliflozin for the treatment of type 2 diabetes mellitus in Spain: results of the DECLARE-TIMI 58 study
Carlos Escobar, Cristóbal Morales, Margarita Capel, Susana Simón, Ferran Pérez-Alcántara, Elisenda Pomares..