Osteoporosi “I di Febbraio”

Gli autori hanno effettuato un’analisi costo-efficacia sullo screening per osteoporosi in soggetti anziani di genere maschile con storia di cadute, al fine di prevenire le fratture versus trattamento standard.
È stato creato un modello di Markov per simulare l’incidenza di fratture in soggetti osteoporotici di età ≥65 con almeno un episodio di caduta nell’anno precedente.
La strategia di screening ha fatto registrare un ICER di $33.169/QALY guadagnato ed è risultata l’opzione favorevole considerando un WTP di $100 000/QALY.
Il numero necessario di soggetti da sottoporre a screening per prevenire una frattura d’anca è risultato pari a 1876 soggetti, mentre il numero per prevenire una frattura maggiore da osteoporosi è risultato pari a 746 soggetti.
Lo screening diventava più efficace e meno costoso quando i soggetti erano di età ≥77 anni.

Cost-effectiveness of Screening for Osteoporosis in Older Men With a History of Falls
Kouta Ito.

Gli autori hanno effettuato una revisione della letteratura sugli studi di farmacoeconomia riguardanti non-bifosfonati (denosumab, raloxifene, romosozumab e teripatide) vs bifosfonati o nessun trattamento in soggetti con osteoporosi.
Sono stati presi in considerazione 52 trials randomizzati riguardanti i non-bifosfonati e 51 riguardanti solo i bifosfonati.
Tutti i trattamenti hanno mostrato efficacia maggiore del placebo. Gli ICER registrati erano > £20.000 /QALY guadagnato per I non-bifosfonati vs nessun trattamento.
Al contrario, il non trattamento risultava dominare il raloxifene in quasi tutte le categorie a rischio.
In ogni caso gli ICER per soggetti ad alto rischio sono risultati incerti.

Health Technol Assess. 2020 Jun;24(29):1-314.
Denosumab, raloxifene, romosozumab and teriparatide to prevent osteoporotic fragility fractures: a systematic review and economic evaluation
Sarah Davis, Emma Simpson, Jean Hamilton, Marrissa Martyn-St James, Andrew Rawdin, Ruth Wong, Edward Goka, Neil Gittoes, Peter Selby.