Mencacci e coll. hanno valutato l’efficacia di escitalopram nel trattamento della depressione maggiore in Italia. Escitalopram ha mostrato un rapporto costo-efficacia incrementale (ICER), per QALY, di € 4.395 rispetto a sertralina e di € 1.080 rispetto a paroxetina. Escitalopram era dominante su citalopram, come confermato dalle analisii di sensitività. La strategia di trattamento con escitalopram ha permesso di guadagnare 0,011 QALYs in più rispetto a citalopram, 0.008 rispetto a paroxetina, e circa 0.007 rispetto a sertralina. Le simulazioni con il metodo Monte Carlo, hanno dimostrato che i valori di ICER di escitalopram ruotano attorno a € 1100 e € 4.400 per QALY, nei confronti, rispettivamente, di paroxetina e sertralina.Sebbene in Italia non ci sia nessuna soglia ufficiale di costo-efficacia, il valore di € 25.000 per QALY potrebbe essere accettabile. Tutti i valori di ICER ricavati dalle analisi erano inferiori a questa soglia.
Clinicoecon Outcomes Res. 2013;5:87-99. doi: 10.2147/CEOR.S39492. Epub 2013 Feb 7. Cost-effectiveness evaluation of escitalopram in major depressive disorder in Italy. Mencacci C1, Di Sciascio G, Katz P, Ripellino C.
Lo studio di Maniadakis et al. valuta dal punto di vista economico l’agomelatina rispetto ad altri antidepressivi nel trattamento della depressione maggiore in Grecia. Secondo gli autori, agomelatina è un’alternativa dominante verso escitalopram, fluoxetina e sertralina, mentre risulta un’alternativa costo-efficace rispetto a venlafaxina (ICER: €547/QALY).Escludendo i costi indiretti, l’agomelatina rimane un’alternativa efficace rispetto alle altre opzioni di trattamento. Nelle analisi probabilistiche di sensitività, agomelatina era dominante nel 44.5%, 89.6%, 70.6% e 84.6% nei confronti rispettivamente di venlafaxina, escitalopram, fluoxetina e sertralina (farmaci non-generici).
BMC Health Serv Res. 2013 May 10;13:173. doi: 10.1186/1472-6963-13-173. Economic evaluation of agomelatine relative to other antidepressants for treatment of major depressive disorders in Greece. Maniadakis N1, Kourlaba G, Mougiakos T, Chatzimanolis I, Jonsson L.