Gli autori hanno effettuato un’analisi costo-efficacia sull’utilizzo di varie tecniche di prevenzione in donne con mutazione del BRCA. I risultati hanno mostrato che la combinazione mastectomia profilattica e salpingo-ovariectomia ha portato a una maggiore aspettativa di vita ed è risultata economicamente conveniente nella maggior parte delle analisi. Al contrario, sebbene capaci di aumentare l’aspettativa di vita e i QALY, la combinazione di RM e mammografia è risultata meno costo-efficace della mammografia e della RM da sole, soprattutto in donne con età superiore a 50 anni e BRCA2 positive.
Genet Med. 2018 Jan 11. doi: 10.1038/gim.2017.255. [Epub ahead of print]
Cost-effectiveness and comparative effectiveness of cancer risk management strategies in BRCA1/2 mutation carriers: a systematic review.
Petelin L, Trainer AH, Mitchell G, Liew D, James PA.
Gli autori hanno condotto un’analisi costo-efficacia sull’utilizzo del BRCA-test in donne con cancro della mammella e nei familiari. È stato realizzato un modello di Markov e sono state considerate donne che avevano almeno il 10% di possibilità di essere BRCA positive.
Paragonate con il no-test, il BRCA in donne ammalate ha portato a un ICER di AU$18,900 per QALY guadagnato (costo incrementale: AU$1.880; QALY guadagnati: 0.10) con riduzione di tumori alla mammella di 0,04 e di tumori ovarici di 0,01.
Effettuare il test ai familiari di donne ammalate ha portato a un ulteriore ICER/QALY di AU$9.500 rispetto alle donne ammalate (costo incrementale AU$665; QALY guadagnati 0,07).
Genet Med. 2018 Jan 4. doi: 10.1038/gim.2017.231. [Epub ahead of print]
Cost-effectiveness analysis of germ-line BRCA testing in women with breast cancer and cascade testing in family members of mutation carriers.
Tuffaha HW, Mitchell A, Ward RL, Connelly L, Butler JRG5, Norris S, Scuffham PA.